martedì 27 agosto 2024

Comunicazione accreditamento corso di laurea LM42

da Redazione

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Cari Colleghi

Da più di un anno ormai, questo Ordine è stato coinvolto dall’Ateneo per la realizzazione di un corso di laurea in medicina veterinaria presso l’Università degli Studi di Palermo. Come sapete il sistema ordinistico è da sempre molto scettico nei confronti dell’ampliamento delle sedi dei corsi di laurea in medicina veterinaria, non tanto in ragione del numero di medici veterinari laureati, che continua a essere ampiamente al di sotto del fabbisogno nazionale e regionale, ma in ragione delle diverse criticità legate al sistema di accreditamento europeo.

La forza dell’idea progettuale e la qualità delle risorse professionali impiegate, tuttavia, ha superato ogni barriera preconcettuale, spingendo questo Consiglio ad abbracciare l’obiettivo finale. Non si tratta di una mera questione di prestigio per il territorio, quanto piuttosto di una strategia di crescita coerente con l’obiettivo di riportare la professione medico veterinaria a una posizione centrale che al momento sembra essere lontana.

In una regione il cui territorio costituisce quello più grande d’Italia e la cui popolazione è prossima ai 5.000.000 di abitanti, il numero di medici veterinari risulta insolitamente basso facendo registrare una VETratio (rapporto tra n. medici veterinari e n. di abitanti) tra i peggiori d’Italia. A fronte di ciò, tuttavia, la richiesta di medici veterinari è in continuo aumento. La Sicilia registra, unico esempio tra le regioni italiane, un aumento dell’export del prodotto agro alimentare, il numero di animali d’affezione è estremamente elevato, sono presenti strutture private d’eccellenza e gli investimenti nel settore continuano a crescere.

Le cause di un deficit cronico non possono essere facilmente elencate in una comunicazione breve, ma le ripercussioni sono evidenti e spesso dolorose. Se le determinazioni politiche costituiscono l’espressione più tangibile per il settore pubblico, altrettanto manifeste sono le difficoltà delle strutture private a fornire una continuità nel servizio per un mercato che chiede una copertura totale sia in termini di tempo che di competenze certificate.

Tutto quanto sopra, unito all’estrema attenzione e sensibilità dimostrata dall’Ateneo ha innescato un rapporto di stretta collaborazione finalizzato ad affrontare un lungo processo di accreditamento che si è concluso pochi giorni fa con un parere favorevole condizionato e che porterà Palermo ad avere un corso di Laurea in medicina veterinaria dall’anno accademico 25/ 26.

Spesso l’aggettivo “storico” viene usato a sproposito svalutandone il significato. Non è questo il caso. Il risultato raggiunto è storico, per Palermo, per la Sicilia e per la medicina veterinaria. Tale successo non sarebbe stato possibile senza il supporto dei vertici di governo regionale, dell’incessante lavoro del Comitato Ordinatore e soprattutto della lungimiranza del Magnifico Rettore dell’Università di Palermo Prof. Massimo Midiri, al quale vanno le nostre congratulazioni.

Un ringraziamento particolare va ai colleghi che nel corso di questi mesi hanno collaborato all’iter di accreditamento dando prova dell’eccellenza della medicina veterinaria regionale.

Sicuri che questo progetto sarà in grado di generare benefici significativi per tutti i colleghi, con rinnovato orgoglio consegniamo alla Sicilia questo storico risultato.


Un caro saluto                                                        

                                                                                                               Il Presidente

                                                                                               Luigi Emiliano Maria Zumbo