da Redazione

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FullSizeRenderSabato 11 luglio alla Sala Gialla del Palazzo dei Normanni  si è svolto il convegno “Mangia legalmente sano”. Organizzato da FNOVI con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Veterinari di Palermo, IZS Sicilia e Regione Sicilia, il convegno sulla prevenzione della corruzione e la sicurezza alimentare, è stato seguito da un folto pubblico di veterinari , addetti ai lavori, cittadini e giornalisti.  I lavori si sono aperti con un messaggio inviato dall’On. Rosy Bindi, presidente della Commissione antimafia, che ha manifestato il suo apprezzamento per l’iniziativa. A seguire gli interventi di G.Penocchio, R. Lagalla, U. Di Maggio, N. Barbera, F.M. Raimondo, A. Limone, Brunetti, P. Schembri, V. Teresi, incentrati sulla figura e il ruolo dei Veterinari,  protagonisti della sicurezza alimentare, della prevenzione e della  lotta alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose nella filiera agroalimentare e quotidianamente impegnati a difendere e garantire quel diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della nostra Carta Costituzionale. Ha chiuso i lavori la Senatrice Nerina Dirindin, capogruppo Pd - Commissione Igiene e Sanità,  Esperta di sistemi sanitari e di politiche sociali, già Direttore Generale della Programmazione del Ministero della Sanità e Assessore della Sanità della Regione Sardegna. Il Consiglio dell’Ordine ha patrocinato l’iniziativa e partecipato con entusiasmo all’evento. È, infatti, priorità dell’attuale Consiglio portare avanti il percorso intrapreso per ridare alla categoria quel lustro e quella credibilità in parte smarriti a causa delle recenti vicende.  È essenziale per l’Ordine farsi portavoce verso il cittadino dell’importanza del ruolo del medico veterinario nel controllo della filiera alimentare ed essere punto di riferimento per i colleghi. Soprattutto in quei momenti di difficoltà che incontrano nello svolgimento della loro attività professionale, difficoltà spesso ignorate dall’opinione pubblica. L’incontro di sabato ha rappresentato l’inizio di un percorso che il Consiglio si propone di proseguire, nel prossimo autunno, con una serie di incontri mirati sull’argomento.